Proclama di Sua Maestà il Re Aureliano dei Gastaldi, Germinale 1259
Dimora,
Corona del Re
decimo giorno della terza decade di
Germinale 1259
Emesso da:
Aureliano dei Gastaldi
Testo del Bando
"Udite udite!
Dopo aver ascoltato il Concilio dei Nobili riunitisi il secondo giorno della seconda decade di Germinale a Rocca Gastaldi.
Il Re accoglie le istanze presentate da parte dei sette principati del Regno e decreta che:
Il principato di Altabrina viene esonerato dal pagamento delle spese necessarie alle riparazioni delle città e delle campagne distrutte dall’invasione delle schiere del Patto del Sole.
I principati di Meridia e Neenuvar dovranno, a partire dal prossimo incontro, versare ogni 4 mesi per la durata di un anno le riparazioni per le spese sostenute e le sofferenze patite.
Altresì, Il confine tra Altabrina e Castelbruma ritorna ad essere il fiume Cristallo, e i guerrieri brinnici non avranno più diritto a cacciare nel Bosco Nero.
Inoltre per premiare il valore in battaglia dimostrato dagli uomini di Alarico d’Urso viene concesso il titolo di Dama del Regno a Brunilde da Roccaferrata, Dama di Ferro della famiglia Orsieri di Castelbruma.
La flotta Brumiana rimane invece ai saggi Neenuvaren, che mai più rivolgeranno le loro navi contro la Corona ma in difesa di essa.
Riguardo al territorio conteso tra Meridia e Venalia, si decreta che i confini di Meridia vengano mantenuti tali e che, in risarcimento, l’intero riscatto versato dal Principe Temistocle, che ammonta a quattro corone, vada al Principato di Venalia.
Con ciò si dichiara conclusa ogni pretesa verso la Corona ed i suoi delegati.
Che la Pace del Re sia lunga e duratura.
Vincit Veritas!"
Ser
Tancredi Roncaglia
Primo Cavaliere del Re